Testimonianze
Nel 2012 grazie ad una mia cara collega, vengo a conoscenza della mindfulness. È un colpo di fulmine. Non solo questa pratica sembra arrivare nel momento giusto a livello personale, ma ne intuisco le potenzialità nell’ambito del fitness. Chiamo il Centro Italiano Studi Mindfulness e incontro Bianca Pescatori. Vengo accettato per partecipare al mindfulness professional training del 2012. L’inizio è durissimo. In un gruppo di quasi venti persone sono l’unico o uno dei pochi a non avere una laurea in medicina o psicologia. Le pratiche di consapevolezza mi sembrano una tortura. La mia esperienza nell’ambito della meditazione è di tipo trascendentale e di training autogeno. Non riesco a capire…mi sento come un pesce fuor d’acqua. Essendo poi uno sportivo, abituato al movimento, alla performance, al risultato finale, l’idea di stare fermo, non cercare risultati e non avere aspettative……..mi fa pensare di aver preso lucciole per lanterne, di avere sbagliato tutto. Pensavo fosse amore….ma invece era un calesse. Passano i mesi ma grazie alla costante pratica e la straordinaria professionalità di Loredana Vistarini e Bianca Pescatori la situazione incomincia a cambiare. È proprio con lo yoga di Loredana che accade qualcosa di speciale. Pratico yoga e insegno movimento da una vita ma è come se non avessi mai veramente praticato. La guida di Loredana è cosi attenta nel farmi osservare le sensazioni corporee e i miei pensieri…che per la prima volta inizio a sentire una vera connessione mente/corpo. È la prima volta che entro nel movimento senza cercare la perfezione visiva…è la prima volta che il movimento non mi serve per andare da qualche parte ma per essere.
uomo
ho iniziato questo percorso senza alcuna aspettativa anzi devo dire in maniera assolutamente scettica, mi ha sostenuto solo la fiducia per la persona che me lo ha proposto. Oggi posso dire che i risultati sono sorprendenti
donna
Quello che mi ha sorpreso veramente tanto è stato quanto l’essere in contatto con il mio corpo mi sia così utile nella gestione delle emozioni. Io non avrei mai creduto possibile una cosa del genere e se non l’avessi verificata direttamente, con l’esperienza fatta qua con voi, non ci avrei mai creduto. Oggi lo verifico quotidianamente, oggi rispetto al passato, intravedo la possibilità di poter gestire quello che accade, di poter vivere le mie emozioni senza esserne completamente sopraffatta, senza esserne passivamente dominata
donna