No, la mindfulness non ha alcuna finalità o intenzione religiosa e non si basa su un sistema di credenze.

Pur traendo ispirazione da antiche pratiche meditative, la mindfulness si è sviluppata in un contesto laico, con l'obiettivo di favorire una maggiore consapevolezza di sé e del momento presente, attraverso esercizi pratici e accessibili a tutti, indipendentemente dalle convinzioni personali.

No, la mindfulness non è una tecnica di rilassamento. Il suo obiettivo principale è sviluppare una consapevolezza attenta e non giudicante del momento presente.

Il rilassamento può manifestarsi come possibile conseguenza in alcuni casi, ma non è lo scopo della pratica. La mindfulness, infatti, ci aiuta a osservare e accogliere ciò che accade dentro e fuori di noi, anche quando emergono emozioni o stati d'animo che non sono necessariamente rilassanti.

Il tempo necessario per percepire i benefici della mindfulness è soggettivo e dipende da vari fattori, come la durata del corso, l'impegno personale, la situazione di partenza e, naturalmente, la competenza dell'insegnante.

Tuttavia, numerosi studi hanno dimostrato che già dopo otto settimane di pratica regolare – il tempo tipico di un programma MBSR (Mindfulness-Based Stress Reduction) – si possono osservare miglioramenti nella capacità di attenzione, nella gestione delle emozioni e nella qualità delle relazioni interpersonali.

La mindfulness non sostituisce un intervento medico o psicologico, ma in molti casi può rappresentare un valido supporto se integrata in un percorso terapeutico. La pratica, infatti, aiuta a sviluppare maggiore consapevolezza di sé e a gestire meglio lo stress quotidiano.

Tuttavia, se si è già in cura, è sempre consigliabile parlarne con lo specialista di riferimento, per valutare insieme l'opportunità di intraprendere un percorso di mindfulness in sicurezza e in sinergia con il trattamento in corso.

All'inizio, è consigliabile partecipare a un corso di mindfulness, come il percorso individuale PIM o il programma di gruppo MBSR. Questi corsi offrono il supporto di un professionista che guida, sostiene, spiega e accompagna nella pratica, favorendo una comprensione più profonda. Dopo aver acquisito le basi, sarà più semplice proseguire autonomamente.

Non esiste una risposta universale: la scelta dipende dalle tue esigenze personali. Il CISM offre sia corsi di gruppo (MBSR - Mindfulness-Based Stress Reduction) sia percorsi individuali (PIM - Programma Individuale di Mindfulness).

Entrambe le modalità hanno vantaggi e svantaggi, che vanno valutati in base agli obiettivi e alle preferenze di ciascuno. Se hai dubbi o vuoi capire quale percorso fa per te, puoi richiedere un colloquio gratuito contattando la nostra segreteria, che ti metterà in contatto con un istruttore qualificato.