Terapia Mindfulness Based per Disturbo da Alimentazione Incontrollata

Binge eating desorder un disturbo sempre più diffuso e sempre più invalidante.
La mindfulness è un aiuto concreto.In che cosa consiste il Disturbo da Alimentazione Incontrollata o Binge Eating Disorder?

Il BED fa parte dei Disturbi del Comportamento Alimentaree si esprime in episodi ricorrenti di abbuffate compulsive.
Gli episodi di abbuffate compulsive sono associati ad almeno tre dei seguenti caratteri:

·       Mangiare molto più rapidamente del normale;
·       Mangiare fino ad avere una sensazione dolorosa di troppo pieno;
·       Mangiare grandi quantità di cibo pur non sentendo fame;
·       Mangiare in solitudine a causa dell’imbarazzo per le quantità di cibo ingerite;
·       Provare disgusto di sé, depressione o intensa colpa dopo aver mangiato troppo.
·       Le abbuffate compulsive suscitano sofferenza e disagio.
·       Le abbuffate compulsive avvengono, in media, almeno due giorni la settimana per almeno sei mesi.

I disturbi del comportamento alimentare(DCA) sono un fenomeno clinico in continua espansione nelle società occidentali, soprattutto dagli anni 60 in poi e rappresentano forse l’espressione più  estrema del cambiamento di aspettative sociali nei confronti del femminile.

Come sappiamo, in genere, i disturbi alimentari sono spesso associati ad un quadro clinico più complesso comprendente talvolta ansia, stress, disturbi dell’umore e/o complicazioni fisiche.
Alla base ci sono molte variabili che concorrono a creare cause scatenanti: queste, di solito, portano le persone che vivono questo disagio, a cercare l’illusione di poter spostare sul cibo il controllo che pensano di non avere sulla propria vita.

Come la Mindfulness può aiutare chi soffre di Binge Eating Disorder?
La ricerca, a livello internazionale, ha confermato che, tra i molti studi svolti per valutare quali approcci fossero più adatti al trattamento dei disturbi alimentari, la psicoterapia cognitiva, (talvolta abbinata ad interventi farmacologici) correla positivamente in molti casi, con un miglioramento sintomatologico e psichico della persona.
Ma dato che non sempre e non tutti i pazienti sottoposti a questi trattamenti mostrano  sostanziali  o duraturi benefici, si stanno continuando a proporre ed a sperimentare altri metodi di intervento

Ed è in quest’ottica che si inserisce la terapia Mindfulness Based per i disturbi alimentari sia in affiancamento che non, (a seconda della  valutazione clinica), ai già sopracitati metodi di intervento.

La terapia mindfulness Based è concepita come una coltivazione progressiva dell’attenzione e dell’affettività, che permette alla persona di sviluppare un maggiore livello di consapevolezza e di accettazione utile a ridurre automatismi disfunzionali e comportamenti auto lesivi; di potenziare la salute psicofisica, attraverso la possibilità di imparare a riconoscere i propri segnali corporei; di passare da una reattività automatica e coatta alla messa in atto di una risposta più adatta e funzionale ai propri bisogni.

Le pratiche di mindfulnesssi sono rivelate utili nella gestione degli impulsi, nel favorire l’accoglienza e l’espressione consapevole delle emozioni, nel promuovere una relazione consapevole con l’atto del mangiare e nell’offrire strategie per gestire le abbuffate.

Come, Dove e Quando?
Il Centro Italiano Studi Mindfulness propone una Psicoterapia di gruppo Mindfulness Based per Disturbo da Alimentazione Incontrollata (Binge eating desorder) condotto dalla dott.ssa Bianca Pescatori.

Quattro incontri preliminari e introduttivi ogni lunedì dal 3 giugno, dalle ore 19 alle ore 20,30 – Roma
Il gruppo di psicoterapia partirà dalla terza settimana di settembre.

Per informazioni potete contattarci via email all’indirizzo:? segreteriacentromindfulness@gmail.com

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