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Presentano
Mindfulness Experiential/Professional Training
VIII edizione, Ottobre 2014 – Settembre 2015
Mindfulness:
Il significato della parola mindfulness si riferisce ad uno stato mentale che ha a che fare con particolari qualità dell’attenzione e della consapevolezza. Questa capacità, poco allenata ma potenzialmente presente in ciascuno di noi può essere coltivata e sviluppata in maniera sistematica grazie a specifiche tecniche estrapolate da tradizioni meditative.
Numerosi studi e ricerche sulle funzionalità cerebrali (fMRI) svolti da neuroscenziati quali R.Davidson, F.Varela e altri, hanno riconosciuto alla Mindfulness la capacità di promuovere le funzioni integrative della corteccia prefrontale, che sono implicate in processi di regolazione corporea, di sintonia interpersonale, di stabilità emotiva, di flessibilità di risposta, di conoscenza di sé.
Attraverso protocolli e training di mindfulness (anche adattati al target di riferimento) è possibile imparare a migliorare la propria capacità di regolare le emozioni; incontrare gli altri in maniera più empatica e meno giudicante; a rafforzare l’intero equilibrio psico-fisico con positive conseguenze sul sistema immunitario; a sviluppare una maggiore fiducia verso le proprie capacità.
L’autoregolazione dell’attenzione e l’apertura all’esperienza in corso, permettono inoltre di entrare in contatto con gli stati e gli eventi mentali che si sviluppano, sempre più in tempo reale, con grandi potenzialità trasformative e accresciute capacità di gestire la proliferazione mentale e gli stati emotivi disfunzionali.
Campi di applicazione
In ambito clinico: Il programma MBSR ( Mindfulness Based Stress Reduction), sviluppato dal prof. Jon Kabat-Zinn e coll. all’Università di Boston negli anni ’80 (e successivamente applicato in centinaia di ospedali negli States ed in Europa), si è rivelato utile nella gestione di patologie quali: cancro, aids, problemi cardiaci, dolori cronici oltre che nei disturbi con componente psicosomatica, come ad esempio: ipertensione, colite, asma, psoriasi, disturbi del sonno, difficoltà di memoria e concentrazione, stress.
Successivamente, è stato applicato ai disturbi psicosomatici, psichiatrici, d’ansia (attacchi di panico, disturbi ossessivi) alimentari e dell’ umore. ??con l’MBCT (Mindfulness Based Cognitive Therapy) ha dimostrato la sua efficacia anche nel trattamento della prevenzione delle ricadute depressive e con la DBT (Terapia Dialettico-Comportamentale) nei pazienti borderline.
Negli ultimi dieci anni la “Mindfulness”, grazie alle sue potenzialità di applicazione, è stata inserita in progetti di intervento psicosociale, in programmi di intervento nelle carceri, nelle scuoleal fine di affrontare molte delle problematiche legate alla gestione dello stress, alla comunicazione efficace ed alla riabilitazione comportamentale.
In campo aziendale: per trovare il giusto equilibrio tra aspirazioni e realizzazione, tra il bisogno di certezze e la necessità di accogliere le innovazioni e il rischio, tra la vita privata e quella professionale.
Le pratiche di mindfulness permettono (soprattutto a chi svolge ruoli dirigenziali) di dare fiducia attraverso un’apertura all’ascolto e al dialogo, creando condizioni adatte ad uno scambio sinergico e allo sviluppo di abilità creative, (rispetto al condizionamento da modelli mentali stereotipati o a risposte automatiche), tenendo sempre presente però, grazie ad una accresciuta capacità di focalizzazione attenzionale, ogni dato che proviene dal contesto della propria realtà professionale.
In ambito scolastico: per insegnare ad avvicinarsi all’esperienza con mente aperta e non condizionata, in grado di osservare e accogliere ciò che si presenta.
L’apprendimento mindful, comporta la coltivazione di uno stato di coscienza caratterizzato da apertura, attenzione alla distinzione, sensibilità ai vari contesti, consapevolezza della molteplicità di prospettive, e di ri-orientamento nel presente.
Mindfulness Experiential /Professional Training
Diventare Insegnanti Mindfulness e protocollo MBSR non significa solo acquisire competenze pratiche e teoriche, ma soprattutto iniziare un percorso che condurrà a realizzare in prima persona lo stato mentale mindful.
Raccontano che alcuni terapeuti di chiara fama, andarono da Jon Kabat Zinn per partecipare ad un protocollo MBSR ed applicarlo poi ai loro pazienti. Quando però tornarono nei loro contesti e cercarono di applicare gli stessi step che avevano imparato non ottennero, per i loro pazienti, i benefici che Errore. Riferimento a collegamento ipertestuale non valido.riusciva ad ottenere al CFM.
Fu chiaro che essi stavano applicando qualcosa che avevano compreso solo in via teorica e che non avevano realizzato in prima persona.
Dunque il primo obiettivo imprescindibile dell’Experiential/Professional training è di “trasformare” in senso Mindful, la mente dei partecipanti per aiutarli a sviluppare una consapevolezza in prima persona, intuitiva e non concettuale, che permette l’incontrare l’esperienza senza i filtri ed i condizionamenti mentali. Questo richiede motivazione, tempo, impegno, fiducia, e quello “sforzo gioioso” che sostenga e ripaghi durante il percorso.
Un secondo obiettivo, strettamente connesso col primo è quello di qualificare i professionisti della salute psico-fisica, dell’educazione, della formazione e dello sport, del mondo aziendale nell’ applicazione del protocollo Mindfulness Based Stress Reduction e delle potenzialità della Mindfulness (attraverso le pratiche di consapevolezza), nel proprio specifico setting di intervento.
A chi è rivolto:
Professionisti che operano nel campo:
· della salute psico-fisica: medici, infermieri, psicoterapeuti, psichiatri, fisioterapisti;
· dell’educazione, della formazione e dello sport: insegnanti, psicologi, pedagogisti, counselor, psicologi dello sport e coach sportivi;
· del mondo aziendale e del management: responsabili risorse umane, manager, coach aziendali
· del mondo istituzionale: mediatori familiari, educatori di comunità ecc.
Percorso per Insegnanti Mindfulness e protocollo MBSR
Primo livello
Conseguire l’attestato di “Insegnante Mindfulness e Protocollo MBSR di primo livello ” attraverso la partecipazione al Mindfulness Experiential /Professional Training, della durata di un anno (200 ore).
Il training non costituisce abilitazione alla psicoterapia e l’applicazione dei protocolli in ambito psicopatologico è riservata a psichiatri e psicoterapeuti. Il Mindfulness Experiential Training (nella sua qualità di corso base, primo step nella formazione insegnanti mindfulness) non fornisce strumenti conoscitivi e di intervento riservati esclusivamente alla professione di psicologonell’osservanza dell’articolo 21 del Codice Deontologico degli psicologi.
Secondo livello
Dopo l’attestato, se l’Istruttore desidera proseguire nella formazione specifica per conseguire l’attestato di secondo livello “Insegnante Mindfulness e protocollo MBSR senior” nonchè essere inserito in una lista/network nazionale di nominativi riconosciuti e garantiti del Centro Italiano Studi Mindfulness (con pubblicazione della propria pagina sul sito), può partecipare al secondo livello del Mindfulness Experiential/Professional training
E cioè:
· Partecipare ad un Protocollo MBSR (tra quelli proposti dalle associazioni riconosciute) in qualità di osservatore/partecipante.
· Partecipare ad un week end ritiro/residenziale di pratiche di consapevolezza, organizzato dal CISM in collaborazione con un insegnante e/o centro di Dharma e propedeutico al proseguo del percorso
· Partecipare ad un week end teorico/ didattico nel quale verranno approfondite le applicazioni della mindfulness nei contesti aziendali, scolastici e clinici.
· Condurre un protocollo MBSR in qualità di istruttore (anche in co-conduzione) che sarà supervisionato in 8 incontri (con modalità da concordare a seconda della distanza) da uno degli insegnanti guida del Training.
Per tutta la durata dei 2 moduli e per l’inserimento ed il mantenimento del nome nella lista/network del CISM , verrà richiesto all’istruttore di mantenere una pratica meditativa quotidiana permanente e di partecipare, negli anni a seguire, ad almeno un ritiro di meditazione all’anno in centri di Dharma consigliati.
Programma del
Mindfulness Experiential/Professional Training
(“Insegnante Mindfulness e Protocollo MBSR di primo livello”)
Parte Esperienziale:
Particolare attenzione sarà posta durante tutto lo svolgimento del Training, nella coltivazione dello stato mentale dell’istruttore, attraverso pratiche individuali e interpersonali, quale strumento principe per l’efficacia della conduzione dei gruppi Mindfulness Based;
· Durante il training gli allievi sperimenteranno le componenti meditative, esperienziali e psico-educazionali del protocollo MBSR approfondendone contestualmente gli aspetti teorici e applicativi;
· Verranno proposti esercizi di role playing (con feed back all’interno del gruppo), per imparare a proporre e a condurre pratiche, condivisioni esperienziali e materiale didattico;
· Lavori esperienziali di gruppo, con costante condivisione riguardo al proprio vissuto e sviluppo della personale pratica di meditazione di consapevolezza (Mindfulness );
· Presentazione e pratica della meditazione di consapevolezza (con particolare riferimento all’insegnamento della psicologia buddista sulle pratiche di coltivazione della presenza mentale);
· Si faranno esperienza di pratiche di consapevolezza in movimento attraverso posizioni yoga che trovano un posto privilegiato all’interno del Protocolli Mindfulness Based così come concepiti da Jon Kabat Zinn e si apprenderanno modalità per la conduzione di queste pratiche all’interno dei gruppi;
· Attraverso modalità di matrice rogersiana ed approfondimenti legati al focusing, si promuove l’ascolto consapevole e non interferente del flusso esperienziale radicato nel presente, nonché un’approfondimento nell’enquiring che stimola e sostiene il contatto diretto dei partecipanti con la propria esperienza.
· Dimostrazioni ed esercitazioni pratiche di ascolto intrapersonale;
Un impegno costante di pratica di meditazione tra un incontro e il successivo è richiesto come parte integrante del corso.
Parte Teorica:
· Presentazione e valutazione critica della teoria, della ricerca empirica e della letteratura riguardo l’uso della Mindfulness nei vari contesti;
· Elementi di psicologia e filosofia buddista, sia per il loro aspetto di confluenza e integrazione agli attuali interventi Mindfulness Based che nel più ampio contesto di “strumento” atto ad affrontare la sofferenza fisica e mentale;
· Elementi e studi di neurofisiologia e mindful brain su funzioni mentali quali: concentrazione, memoria, riflessività, autoregolazione emozionale, capacità di comprensione empatica nelle relazioni, efficacia interpersonale e come queste risultano positivamente influenzate dalle pratiche di coltivazione di mindfulness;
· Integrazione corpo-mente (da un punto di vista filosofico e scientifico) Le pratiche di Hata Yoga nella mindfulness: senso e significato. scelta delle asana e benefici;
· Esplorazione di ambiti educativi, aziendali e altri possibili contesti di applicazione, delineandone modalità di interventi, limiti e possibilità.
· Struttura teorica del protocollo MBSR. Le basi filosofiche e psicologiche su cui si fonda l’MBSR;
Il training, nella sua essenza formativa, segue le linee guida base del protocollo MBSR, così come viene proposto nel programma del CFM, presso il quale si è formato il direttore scientifico del training Dott Loredana Vistarini e con il quale, il CISM continua a mantenere un confronto costante.
Direttore scientifico del Training:
Dott.ssa Loredana Vistarini
Tutor allievi: Dott.ssa Marika Nuti
Sia il primo attestato che il secondo, verranno rilasciati soltanto a coloro che avranno portato a termine il corso con impegno, frequenza e profitto (con frequenza di almeno l’80 per cento delle lezioni e previo superamento dell’esame orale ed elaborato scritto finale che verrà proposto alla fine del primo modulo)
Docenti del Training
Docenti Guida del Training
Bianca Pescatori
Psicoterapeuta ad orientamento psicodinamico e cognitivista. Ha inoltre una formazione in Psicoterapia Psicoanalitica per l’Infanzia e l’Adolescenza, in Psiconcologia e in Psicoterapia transpersonale.
Ha approfondito l’intervento per i disturbi gravi di personalità secondo il modello Cognitivista-Evoluzionista. Istruttore MBSR e MBCT, conduce gruppi clinici, training professionali e aziendali nell’ambito della Mindfulness.
Studia e pratica meditazione Vipassana da molti anni.
Fondatrice del Centro Italiano Studi Mindfulness
Docente nel Master “Mindfulness: clinica, pratica e neuroscienze” organizzato dall’Università di Roma La Sapienza, dipartimento di medicina e psicologia in collaborazione con il CISM.
Loredana Vistarini
Psicologo clinico e psicoterapeuta ad orientamento cognitivista/costruttivista. Didatta presso varie scuole di specializzazione in psicoterapia.
Ha completato i tre livelli del Professional Training presso il CFM (Center for Mindfulness) dell’Università di Boston, USA. Ha conseguito inoltre, dal CFM, prima in Italia, l’abilitazione (Teacher Certification) all’insegnamento del protocollo MBSR. Abilitato istruttore MBCT.
Conduce gruppi clinici, training professionali e corsi aziendali nell’ambito della Mindfulness.
Insegnante yoga: diploma ISFY (FederazioneItaliana Yoga).
Fondatrice del Centro Italiano Studi Mindfulness. Docente nel Master “Mindfulness: clinica, pratica e neuroscienze” organizzato dall’Università di Roma La Sapienza, dipartimento di medicina e psicologia in collaborazione con il CISM.
Tutor e coordinatrice del Training
Marika Nuti
Psicologa e counselor.?Nel 2005 Laurea in Psicologia Clinica e di Comunità presso l’Università degli studi di Firenze con una tesi in psicologia della salute per la promozione di sani stili di vita.?Dopo la laurea il tirocinio formativo di un anno a Buenos Aires presso L’Hopital de Agudos nel reparto per il trattamento delle dipendenze: tabacco, droga e ludopatia.Counselor seguendo l’approccio breve centrato con l’utilizzo di tecniche di PNL. Svolge la libera professione come psicologa e counselor.Nel 2010 ha concluso con profitto il Mindfulness Professional Training qualificandosi come “Istruttore di protocolli Mindfulness Based”. Segue e partecipa a gruppi di meditazione e di yoga.
Docenti esterni:
Sezione applicazioni e neuroscienze
Alessandro Giannandrea
Psicologo, Psicoterapeuta specializzato in Psicoterapia Analitica e Antropologia Esistenziale. Fondatore e presidente dell’associazione culturale “Abruzzo Mindfulness”. Collabora con il Centro Italiano Studi Mindfulness in qualità di istruttore e responsabile del settore ricerca scientifica. Collabora con l’Università “Sapienza” di Roma e il Center For Mindfulness della University of California, San Diego, per ricerche sugli effetti della meditazione.
Pratica da anni la meditazione buddhista (tradizione Theravada e Soto Zen) esplorandone le integrazioni con la psicoterapia, la psicoanalisi e la filosofia della mente. Docente nel Master “Mindfulness: clinica, pratica e neuroscienze” organizzato dall’Università di Roma La Sapienza, dipartimento di medicina e psicologia in collaborazione con il CISM. É tra gli autori del libro “Crossroads in Psychoanalysis, Buddhism, and Mindfulness” pubblicato negli Stati Uniti dalla casa editrice Jason Aronson.
Antonio Onofri
Dirigente Medico I livello?ViceResponsabile del?Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura?Ospedale Santo Spirito in Saxia,?Dipartimento salute Mentale (ASL Roma E). Responsabile dell’Incarico di Alta Specializzazione?”Appropriatezza delle Prescrizioni Psicofarmacologiche”.
Titolare Ambulatorio per lo Studio e il Trattamento dei Disturbi da Stress Post-Traumatico??Supervisore e Vice Presidente della Associazione Italiana per l’EMDR
Giuseppe Pagnoni
Ricercatore presso il Dipartimento di Psichiatria e Scienze Comportamentali alla Emory University. Laureato in fisica ha completato un dottorato di ricerca in Neuroscienze nel 1998, ed si è da allora occupato delle neuroimaging utilizzando la risonanza funzionale e la tomografia a emissione di positroni. Attualmente collabora a diversi progetti, tra cui l’interazione della funzione immunitaria con processi cognitivi e dell’umore, il ruolo dei gangli basali in codifica probabilistica di eventi e processi decisionali, ha anche un interesse speciale per l’impatto della meditazione sul trattamento dell’ attenzione così come sulle variazioni volumetriche in regioni specifiche del cervello.
Antonino Raffone
Laureato in psicologia, con perfezionamento in “Psicologia cognitiva e Reti neuronali” e dottorato in “psicologia cognitiva”, conseguiti presso la Sapienza di Roma. Ha inoltre conseguito l’European Diploma in Cognitive and Brain Sciences.
E’ professore associato presso il Dipartimento di Psicologia dell’Università “Sapienza” di Roma, con chiamata diretta a seguito di chiamata nel programma nazionale “Rientro dei Cervelli”. E’ inoltre visiting Researcher presso il RIKEN Brain Science Institute in GiapponeDirettore del Master “Mindfulness: clinica, pratica e neuroscienze” organizzato dall’Università di Roma La Sapienza, dipartimento di medicina e psicologia in collaborazione con il CISM.
Sezione Dharma e di filosofia buddista
Dario Girolami
Laureato in Religioni e filosofie dell’India e dell’Estremo Oriente. Professore a contratto di “Buddhismo Zen” presso la John Cabot University of Rome.
E’ stato ordinato monaco Zen da Zenkei Blanche Hartmannpresso il San Francisco Zen Center – fondato da Shunryu Suzuki Roshi- ed stato capo dei monaci -shuso- sotto la guida di Eijun Linda Cutts. Zenshinji-Tassajara, Hosshinji-City Center, Soryu-ji-Green Gulch. Questi i monasteri frequentati da Doshin per completare la formazione di monaco e insegnante. Ha inoltre studiato al seguito dei maestri Zen Thich Nhat Hanhe Maezumi Roshi, e ha ricevuto l’iniziazione ad Avalokiteshvara da Sua Santità il Dalai Lama.
Ha fondato il Centro Zen L’Arco, dove insegna meditazione Zen e Thai Chi Chuan.
Da un anno, assieme al Prof. Antonino Raffone e in collaborazione con la facoltà di Psicologia dell’Università di Roma, tiene corsi di meditazione ai detenuti presso il carcere di Rebibbia a Roma. Docente nel Master “Mindfulness: clinica, pratica e neuroscienze” organizzato dall’Università di Roma La Sapienza, dipartimento di medicina e psicologia in collaborazione con il CISM.
Neva Papachristou
Laureata in filosofia, è socio fondatore e insegnante guida dell’A.Me.Co.
Studia e pratica il Dharma dal 1984, sia con Corrado Pensa sia con insegnanti dell’Insight Meditation Society (Barre, USA) e del Cambridge Insight Meditation Centre (Cambridge, USA) in Europa e in USA.
Si è laureata in Filosofia con una tesi su Ajahn Sumedho.
Nel 2005 è stata invitata a insegnare il Dharma e la meditazione vipassaná da Corrado Pensa e da Larry Rosenberg, insegnante senior dell’Insight Meditation Society e insegnante guida del Cambridge Insight Meditation Center.
È traduttrice di testi di Dharma ed interprete in ritiri guidati da insegnanti dell’Insight Meditation Society o di altri Centri ad esso collegati. Collabora alla rivista Sati scrivendo articoli di Dharma. Docente nel Master “Mindfulness: clinica, pratica e neuroscienze” organizzato dall’Università di Roma La Sapienza, dipartimento di medicina e psicologia in collaborazione con il CISM.
ECM:.Sono previsti 50 ECM per medici e psicologi per il Mindfulness Experiential/Professional Training
Date e orari: 10 week end: Venerdì ore 14-19, Sabato ore 9 – 19, Domenica ore 9 – 13
2014
10/12 ottobre, 07/09 novembre, 19/21dicembre
2015
16/18 gennaio, 20/22 febbraio, 20/22 marzo, 17/19 aprile, 15/17 maggio, 12/14 giugno,18/20 settembre (esami e attestati)
Sede:
Centro Don Orione, via della Camilluccia 112-120, Roma tel.Presso la struttura che ospita il Training è possibile alloggiare a prezzi contenuti.
I requisiti di ammissione al training, verranno valutati dalle docenti guida, previo colloquio effettuato (anche via Skype) con una delle docenti stesse.
Per iscrizioni ed informazioni
Marika Nuti
Email: segreteriacentromindfulness@gmail.com
tel. 3771322782